giovedì 28 ottobre 2010

Il grado zero

Mi sembra che dalle (non sempre ineccepibili) parole di Maurizio Landini sia venuto fuori in questi giorni il minimo comune denominatore di uno schieramento progressista e laburista: non è possibile che chi lavora sia povero, e se c'è una società che permette questo, bisogna cambiarla.
Su questo punto bisognerebbe misurarsi, e credo che i consensi non macherebbero di arrivare.

Nessun commento: